Il salice (Salix alba) è l'albero più rappresentativo delle rive del fiume Oglio. Dopo il Ponte di Barche di Torre d'Oglio, in riva destra verso Cizzolo, là dove il Po e l'Oglio si contendono il letto fluviale, si impone il bosco golenale a salice bianco più vasto del territorio del Parco, sopravvissuto alla quasi totale conversione dei terreni alle coltivazioni del pioppo.
Qui si mantiene l'habitat naturale per vari animali, in particolare di uccelli che prediligono gli ambienti forestali di ripa e che popolano i "sabbioni" caratterizzanti la foce, tra i quali non è raro osservare il cavaliere d'Italia.