A partire dal 1983, scavi archeologici portarono alla luce le strutture di una grossa villa romana, sorta intorno al I secolo d.C., con pavimentazioni a mosaico.
Si trattava probabilmente di una residenza lussuosa, distinta in due zone: quella dei vani sud orientali, destinati ad azienda agricola e quella settentrionale adibita a zona residenziale.
La villa attualmente non è visitabile.