Il castello fu profondamente ristrutturato a partire dal 1328 da Isabella Acquaviva, madre del conte di Celano Pietro I. I lavori andarono avanti per circa 15 anni, in seguito nel 1462 il castello fu distrutto da Braccio da Montone. Più avanti il castello come tutta la contea di Celano passò nelle mani dei Piccolomini.