La chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta è di antica fondazione, ma le prime attestazioni risalgono alla metà dell'XI secolo, epoca in cui il monastero passò alle dipendenze di Montecassino.
La pianta della chiesa è ad aula unica con una sola abside, l'ingresso è preceduto da un pronao che fungeva d'ingresso agli ambienti monastici non conservatisi. All'interno si conservano un pulpito e un ciborio del 1150 attribuibili al maestro Nicodemo, resti dell'iconostasi che suddivideva il presbiterio dallo spazio riservato ai fedeli ed affreschi di notevole pregio.
Fruibilità Post-Sisma: sì
La chiesa si trova fuori dall'abitato di Rosciolo, alle pendici del Monte Velino, lungo la strada che porta all'imbocco dei sentieri. Per visitare la chiesa ci si deve rivolgere a una custode che abita a Rosciolo, la signora Costanza, prenotando la visita e passandola a prendere (Tel. 366/5902125); aprirà la chiesa (un'offerta è gradita).