L'esistenza della chiesa è documentata già nel 1114. E' collocata all'esterno del centro abitato. L'ingresso della chiesa non era originariamente quello attuale, ma quello murato del prospetto sud-ovest e che oggi si trova a più di due metri di altezza dal piano di campagna. All'interno della chiesa, nella zona absidale, è presente un affresco raffigurante Sant'Agata con gli attributi del suo martirio: la palma e i suoi seni tenuti in mano. Di fronte alla chiesa è situata la Fonte trecentesca in cui avviene il rito taumaturgico della "immersione" delle pagnotte di S. Agata il 4 di febbraio.
Fruibilità Post-Sisma: no
Per informazioni rivolgersi al Comune 0864/79117