Parco del Lago Trasimeno

L'arte del ricamo su tulle chiamata "Ars Panicalensis" prende il nome alla sua ideatrice Anita Belleschi Grifoni che negli anni '20 rielaborò una tecnica di produzione ispirata ai tradizionali ricami veneziani, perfezionandone la lavorazione e creando una scuola di ricamo su tulle, a cui diede nome "Ars Panicalensis". Questa scuola offrì l'opportunità a molte donne Panicalesi di muovere i primi passi verso un'indipendenza economica.

Questa tipologia ricamo viene creata esclusivamente a mano, senza l'ausilio di nessuna macchina.
Prima, imbastendo su un doppio supporto composto da carta oleata (disegnata) e da carta da pacchi e, in seguito, passando alla realizzazione del ricamo ad ago con punti filza e differenti retini per produrre effetti di vuoti-pieni e chiaroscuri. Principalmente questo pizzo è caratterizzato da fiori, medaglioni a retina, uccelli del paradiso e volute barocche.

Il Museo del Tulle di Panicale dedicato alla sua ideatrice Anita Belleschi Grifoni ha la sua sede in Pizza R. Margherita nella Chiesa di S. Agostino, qua possiamo ammirare manufatti antichi, come tovaglie d'altare, camici e rocchetti del XI secolo, provenienti dalle Chiese di Panicale, ed inoltre splendidi esemplari della scuola Ars Panicalensis: veli da sposa, velette, guanti, centri e tovaglie, abiti da battesimo e mantiglie.

• Museo del Tulle