La Linea delle Giudicarie
Un territorio, un confine, due mondi geologici
(Tione di Trento, 28 Giu 19) Accostare il termine confine al territorio della Riserva di Biosfera Alpi Ledrensi e Judicaria ci porta con la mente ai fatti storici successi in queste Valli; durante i secoli armate di guerrieri hanno valicato i confini presenti sul nostro territorio che era e rimane tutt'oggi una delle porte di connessione fra il mondo latino-italiano e il mondo austro-germanico; la stessa Prima Guerra mondiale venne combattuta sulle nostre montagne proprio perché qui passava il confine fra Italia e Impero Austroungarico, oramai più di 100 anni fa.
Ma esiste un altro confine in questa zona, forse meno noto ma con una storia molto più antica.
È la storia della Linea delle Giudicarie, una faglia geologica che divide il territorio giudicariese in due distinti settori, andando a creare uno dei luoghi con più alta geo diversità in Trentino. È però necessario spiegare come si sia creata questa faglia, ovvero che una linea di contatto fra due distinte placche tettoniche.
Innanzitutto, bisogna tornare indietro nel passato di circa 100 milioni di anni, nel Cretaceo, dove dalla Placca Africana si distacca una piccola zolla che prende il nome di Placca Adriatica, attualmente questa coincide a grandi linee con il bacino del Mar Adriatico e di parte del Tirreno (FOTO 1_PLACCA ADRIATICA).[1]
Nel tempo le spinte delle altre placche continentali verso di questa si fanno sempre più forti ed in particolare la Placca Africana inizia a spingere quella Adriatica verso Nord, ovvero verso la Placca Euroasiatica. Lo scontro di elevata potenza fra questi due lembi di crosta terrestre genera un altissimo corrugamento della crosta terreste nella zona settentrionale della Placca Adriatica, andando a generare niente di meno che l'attuale sistema montuoso delle Alpi. [2]Un incontro perciò fra due mondi completamente diversi che nel punto di contatto genera un confine, una separazione-congiunzione fra le due placche che prende il nome di Linea Insubrica.
La Linea Insubrica diventa perciò un importante lineamento tettonico che separa geologicamente la catena della Alpi Centrali dal dominio della Alpi calcaree meridionali che comprendono le Prealpi italiane e i massici dolomiti. Questa linea di faglia parte essenzialmente dal Piemonte e con vari tronconi tutti connessi fra di loro arriva fino alla Slovenia. [3] Ogni troncone di questa linea prende un nome diverso in base al territorio in cui è presente e passando anche sul nostro territorio prende il nome di Linea delle Giudicarie.
Una spaccatura geologica, un punto di contatto fra due mondi che partendo dal Lago d'Idro, risale la Valle del Chiese, la Val Rendena e infine la Val di Sole, tagliando sostanzialmente il territorio delle Giudicarie. Le informazioni qui sopra riportate sono state ottenute da approfonditi studi geologici che negli ultimi due secoli hanno scandagliato in lungo e in largo il nostro territorio ma anche ad uno sguardo meno esperto è evidente, soprattutto in Valle del Chiese, come la linea delle Giudicarie abbia creato un contatto fra due mondi completamente diversi.
La prima differenza da subito evidente è la differenza fra le rocce presenti sul terreno; prendendo il fiume Chiese come riferimento alla sua destra orografica troviamo rocce scure e molto frammentate originatesi dai fenomeni eruttivi che hanno caratterizzato la zona circa 250/200 milioni di anni fa; se andiamo alla sinistra orografica del fiume troviamo invece rocce calcaree più chiare simili alle dolomie presenti nella zona nord della Riserva di Biosfera Judicaria Alpi Ledrensi.
La differenza riscontrata nel substrato roccioso genera di conseguenza una diversa presenza di acqua (destra orografica molto ricca di acqua, sinistra orografica povera di acqua e frequenti fenomeni carsici) e diverse caratteristiche nella composizione del suolo che permettono o meno la crescita di alcune specie di piante; un esempio su tutti il castagno si trova molto frequentemente nella destra orografica ed è praticamente impossibile da trovare dall'altro lato della Valle.
Un territorio perciò quello della Riserva di Biosfera Judicaria Alpi Ledrensi che ogni volta riserva incredibili sorprese e come nel caso della Linea delle Giudicarie ci fa scoprire che i confini sono spesso un'occasione di scoperta di una grande diversità che arricchisce il territorio e la sua biodiversità.
https://it.wikipedia.org/wiki/Placca_adriatica [2] https://it.wikipedia.org/wiki/Orogenesi_alpina [3] https://it.wikipedia.org/wiki/Linea_insubrica
