La Riserva protegge un'estesa cipresseta, collocata tra le colline del Chianti senese, a metà strada tra Castellina in Chianti e Poggibonsi. Il cipresso, importato in Toscana in tempi remoti, probabilmente dal popolo etrusco, forma nella Riserva un vero e proprio bosco, la cui origine viene fatta risalire a una decina di secoli fa. Particolari condizioni hanno fatto sì che questa cipresseta si sia naturalizzata, rinnovandosi spontaneamente fino ai giorni nostri ed integrandosi perfettamente alla vegetazione preesistente. Oltre all'indubbio valore paesaggistico offerto dal cipresso, simbolo di molti scenari toscani, la cipresseta di S. Agnese è un vero e proprio monumento storico, utilizzata da tempi remoti per la produzione di pregiato legname.