(24 Ott 24) Le Foreste di Lombardia sono i 20 complessi forestali gestiti da ERSAF, e rappresentano un patrimonio verde a disposizione della collettività: parliamo di oltre 23.000 ettari distribuiti dalla Pianura Padana alle Alpi, che racchiudono una rete di ecosistemi abitata da una molteplice varietà di fauna e flora. Ecosistemi che - oltre ad essere un luogo privilegiato per la didattica, la ricreazione, l'escursionismo e l'ecoturismo - svolgono le classiche funzioni attribuite a boschi, prati e pascoli: protezione idrogeologica, produzione e ambientale. Un sistema complesso e di grande interesse, che si è voluto maggiormente valorizzare attraverso il conseguimento, nel 2009, della Certificazione Forestale.
Certificare significa infatti orientare la gestione delle foreste secondo standard identificati a livello internazionale, che garantiscono attenzione agli aspetti ambientali, sociali ed economici.
Ed è qui che intervengono FSC, Forest Stewardship Council® e PEFC, Programme for the Endorsement of Forest Certification Schemes, i due sistemi di certificazione forestale riconosciuti a livello mondiale.
FSC è un'organizzazione internazionale non governativa e no-profit nata nel 1993 in Canada, su iniziativa di numerosi soggetti - gruppi ambientalisti, proprietari forestali, gruppi di popolazioni indigene, industrie del legno, imprese di distribuzione e centri di ricerca - che promuove in tutto il mondo la gestione forestale responsabile: per riuscire nella propria missione, FSC ha definito un sistema di certificazione volontario e indipendente, specifico per il settore forestale e i prodotti legnosi. La certificazione FSC assicura che foreste e piantagioni forestali siano gestite secondo princìpi e criteri stabiliti con la partecipazione delle parti interessate, finalizzati a tutelare l'ambiente naturale, utili per i lavoratori e le popolazioni locali, oltre che validi dal punto di vista economico e in linea con i principi dello sviluppo sostenibile di Rio.
Per ottenere la certificazione di una foresta o di una piantagione forestale, in Italia devono essere rispettati 9 Principi, 64 Criteri e 160 Indicatori di gestione forestale responsabile, definiti e mantenuti aggiornati da FSC (presente nel nostro paese dal 2001) con la partecipazione di tutte le parti interessate.
PEFC è una "Organizzazione non governativa senza fini di lucro, nata nel 1998 su iniziativa di proprietari forestali e dell'industria del legno del nord Europa, che ha messo a punto un sistema tramite il quale schemi di certificazioni nazionali possono accedere ad un riconoscimento internazionale". La certificazione PEFC richiede che: "la gestione dei boschi sia ambientalmente corretta, economicamente positiva e socialmente utile, per le generazioni presenti e future."
PEFC, presente in Italia dal 2001, promuove quindi un'immagine positiva dell'attività in foresta e della filiera foresta-legno-carta, sensibilizzando i consumatori all'acquisto di prodotti certificati: anche in questo caso ci sono precisi standard da rispettare - con 6 criteri e 54 indicatori e linee guida - finalizzati a garantire la sostenibilità sociale, economica ed ambientale della gestione forestale.
Tramite la certificazione, ERSAF ha incrementato la trasparenza della propria gestione - come con la pubblicazione del Rapporto annuale delle Foreste di Lombardia - l'efficacia, tramite ad esempio il controllo interno della gestione attuato attraverso gli audit interni e il riesame della direzione e l'efficienza, specialmente in termini di miglioramento organizzativo.
Inoltre, ha coinvolto e coinvolge regolarmente i soggetti locali interessati alla gestione delle foreste: una forma di apertura che consente di acquisire nuovi stimoli e contributi, finalizzati al miglioramento continuo dell'intero sistema, con benefici che ricadono su ERSAF ma anche sulle comunità locali, chiamate ad essere parte attiva nella gestione del proprio territorio.
Nel 2009, quando ERSAF scelse di certificare le Foreste di Lombardia, si trattò - in Italia - delle prime superfici boscate di proprietà pubblica con doppia certificazione: una certificazione la cui peculiarità è stata quella di essere rilasciata ad un unico gestore forestale, ma riferita a 20 foreste dislocate in 6 province differenti, come potrebbe avvenire in una certificazione di gruppo.
Come tutti i soggetti che vogliano avere accesso alla certificazione, anche ERSAF ha dovuto prima completare il piano di gestione delle foreste, rappresentato dal Piano di Assestamento Forestale Semplificato (PAFS) delle Foreste di Lombardia, attualmente in revisione.
Tramite la certificazione è stato poi messo a punto il monitoraggio annuale delle foreste, raccolto in un documento di sintesi denominato Rapporto annuale Foreste di Lombardia.
Infine, nel 2019 sono stati verificati gli impatti positivi della gestione attuata da ERSAF sui servizi ecosistemici di Sequestro e stoccaggio del carbonio e di Regolazione idrica (secondo la procedura FSC relativa ai Servizi Ecosistemici) mentre nel 2020 sono stati verificati gli impatti positivi della gestione sui servizi ecosistemici Conservazione della biodiversità e Servizi ricreativi. Nei prossimi anni è prevista la verifica degli impatti sul quinto servizio ecosistemico certificato da FSC, Conservazione del suolo.
La certificazione ha rappresentato per ERSAF il raggiungimento di un impegno specifico previsto nella Carta delle Foreste di Lombardia, un documento sottoscritto nel 2004 e aggiornato nel 2020, in cui è esplicitata la politica di gestione delle Foreste.