Lo specchio d'acqua è ricoperto quasi interamente da un'unica zolla di torba, spessa circa un metro e mezzo, che galleggia sull'acqua e ne determina l'acidificazione nella parte centrale, in netto contrasto con gli apporti idrici, prevalentemente calcarei, del bacino. Il diverso grado di acidità delle acque permette una straordinaria diversificazione di associazioni vegetali e una grande varietà di specie.
Tra le piante palustri si segnala la presenza di numerose Carici, alcune delle quali molto rare, come la Carice della fanghiglia (Carex limosa) o la Carice ravvicinata (Carex appropinquata), Giunchi e Graminacee. Lo stagno ospita la Lingua d'acqua (Potamogeton natans), il bellissimo Trifoglio fibrino (Menyanthes trifoliata) e alcune piante insettivore di particolare pregio, la Drosera a foglie rotonde (Drosera rotundifolia) e l'Erba vescica (Utricularia minor). Nell'ambiente umido circostante si riconoscono diverse specie di orchidee dei generi Dactylorhiza ed Epipactis.
Il lago accoglie una ricca popolazione zooplanctonica, con oltre trenta specie segnalate, numerosi invertebrati quali larve di Libellule e Efemerotteri, Tricotteri e Lepidotteri. Tra gli anfibi sono facilmente individuabili la Rana rossa (Rana temporaria) e il Rospo comune (Bufo bufo).