Area Marina Protetta del Plemmirio

(Siracusa, 26 Mag 14) L'Area Marina Protetta del Plemmirio sta partecipando, in supporto a tutte le forze dell'ordine, alla ricerca in mare del ragazzo che da ieri risulta disperso, dopo un bagno nelle acque del Plemmirio. Esperti subacquei dell'Amp del Plemmirio, con l'ausilio di bombole d'aria che consentono l'immersione anche per decine di metri sott'acqua, a bordo del gommone dell'oasi marina, stanno affiancando gli altri mezzi delle forze dell'ordine impegnati nella ricerca del minore, che pare si sia tuffato nella zona scogliosa di via degli Zaffiri, in località Costa Bianca, una delle più amate dai bagnanti. In particolare, il personale dell'Amp del Plemmirio, stamani ha battuto più volte il tratto di mare dalla boa della Madonnina in via degli Zaffiri e fino a Capo Meli. Nella zona, sorge anche "Geronimo" uno scoglio alto una decina di metri, purtroppo spesso utilizzato come pericoloso trampolino di tuffi in mare dai più giovani che può rivelarsi una scelta fatale, ma non si conosce il punto preciso in cui i giovanissimi hanno deciso di immergersi. La tragedia ha creato sgomento e dolore negli uffici del Consorzio che gestisce l'Area Marina siracusana, la quale ha subito voluto partecipare alle ricerche in mare dello sfortunato giovane il quale risulta ancora disperso. Il corpo potrebbe essere stato trascinato anche per parecchi metri lontano dal punto di immersione , a causa delle forti correnti di questi giorni. _Siamo molto colpiti dalla perdita di questa giovane vita nelle acque del Plemmirio ed esprimiamo il nostro sincero cordoglio ai familiari del ragazzo su cui si è abbattuta questa immane disgrazia - affermano il presidente e il direttore dell'Amp del Plemmirio, rispettivamente Sebastiano Romano e Rosalba Rizza –stiamo battendo palmo a palmo tutta la zona, in supporto alle forze dell'ordine. Rivolgiamo  il nostro plauso alla Guardia di Finanza e ai vigili del fuoco che sono riusciti a salvare in tempo l'altro giovane in difficoltà e cogliamo l'occasione per lanciare un appello ai bagnanti: bisogna prestare grande attenzione alle modalità di accesso al mare, non si deve sottovalutare la forza delle correnti, bisogna immergersi sempre con la massima cautela evitando di farlo in caso di cattive condizioni meteo marine_