Prodotti
Il sistema produttivo
Il sistema agricolo dell'area naturale protetta di Torre Guaceto occupa circa il 70% della superficie totale della Riserva. Esso è collocato per la quasi totalità a monte della SS 379 ed è caratterizzato da una interessante diversità colturale.
In prossimità del Castello di Serranova, fino a Punta Penna Grossa, sono presenti gli uliveti secolari, alberi monumentali con sesto irregolare dalle forme più immaginifiche. Per la tutela di questi monumenti viventi è stato realizzato il progetto "Oro del Parco" con l'obbiettivo di incentivare la produzione di olio extravergine d'oliva biologico.
Il progetto è stato accolto con un tale entusiasmo che oggi sotto il marchio dell'Oro del Parco vengono commercializzati altri prodotti agronomici coltivati in biologico; infatti nelle zone più pianeggianti della fascia costiera si coltivano pomodori, uva, carciofi, meloni, ed ogni altro tipo di ortaggi dal marcato sapore mediterraneo. A salvaguardia della biodiversità è stato avviato un progetto di recupero dell'ecotipo locale di pomodorino Fiaschetto. Questo pomodorino, dolce e succoso, fa parte della storia gastronomica di queste terre. Questo pomodoro così recuperato all'estinzione viene oggi coltivato nelle zone pianeggianti della Riserva secondo metodi di agricoltura biologica ed è diventato un "presidio Slow Food".
Nella zona C dell'area marina protetta i pescatori professionisti residenti nei comuni di Brindisi e Carovigno svolgono l'attività di piccola pesca costiera. Questi ultimi in collaborazione con l'ente di gestione hanno elaborato un disciplinare della pesca sostenibile per evitare un impatto negativo sulla comunità ittica. Questo disciplinare ha permesso di ottenere rese di pesca notevolmente superiori rispetto a quelle che si ottengono nelle zone di mare esterne all'area protetta, pur preservandone la ricchezza della fauna ittica.
Per promuovere e valorizzare tali prodotti l'ente di gestione ha contribuito insieme all'associazione Slow Food alla nascita della "Comunità degli agricoltori della riserva di Torre Guaceto" e della "Comunità degli pescatori dell'area marina protetta di Torre Guaceto". Le comunità partecipano ad eventi nazionali e internazionali promuovendo il territorio e i suoi prodotti, affiancando la riserva nell'attuazione delle politiche di sviluppo sostenibile.
