Diario di un naturalista a Camerino
Dopo il libro sulla Riserva Naturale di Torricchio, Francesco Petretti si esibisce ora con un altro dei suoi saggi del tutto personali e geniali, questa volta dedicato all'orto botanico di Camerino e al mondo di piante e animali che ospita.
L'orto è stato fondato nel 1828 dal micologo e medico pontificio Vincenzo Ottaviani, uno fra i primi ad esplorare la flora dei Monti Sibillini e dell'Appennino Camerte. Egli trovò l'area adatta in una zona sotto le mura, in un contesto architettonico di grande pregio che si è mantenuto quasi intatto fino ai giorni nostri. Le mura sono quindi una parte essenziale non soltanto per Camerino, ma anche per l'orto, di cui costituiscono una splendida cornice. Esse danno anche ricetto a numerose specie di piante che Francesco Petretti ha disegnato con grande competenza e abilità. Nel libro egli non si limita al verde dell'orto botanico. ma spazia con penna e pennello in tutta la città come nei giardini della Rocca, alla fontana di S.Agostino, alla Porta Malatesta, alla Chiesa di S.Venanzio, e così via.
- Autore: Francesco Petretti
- Editore: Alberto Perdisa Editore
- Pagine: 112
- Formato: 18x24,5 cm
- Anno: 2005
- Prezzo: 18,00 €
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