E' di colore bianco, con buccia molto sottile. E' un parente stretto del fagiolo zolfino con cui condivide diverse caratteristiche fra cui la zona di coltivazione: il Valdarno. Ha un sapore molto delicato e un retrogusto di arachide, inconfondibile. Nella vallata viene coltivato da tempi immemorabili, sono infatti state ritrovate tracce scritte in documenti risalenti all'epoca napoleonica. E' un ingrediente insostituibile della minestra di pane, piatto molto usato dai contadini e tutt'oggi gradito.