Il sito museale di Cosio denominato "In Herbis Salus", fa parte del Museo del Territorio "I Volti dell'Ubagu". La sua sede è quella dell'ex municipio di Cosio d'Arroscia e comprende, al piano terra, un'esposizione di circa 150 specie di piante aromatiche medicinali ed eduli, classificate con il nome latino e volgare, apparecchiature per la preparazione di tinture, estratti, tisane; al piano superiore, un laboratorio didattico con emeroteca.
Il museo "In Herbis salus" è intitolato all'Agronomo Cav. Giovanni Alessandri originario di Cosio d'Arroscia che, diplomatosi perito agrario all'Istituto Agrario di Sant'Ilario di Genova, entrò successivamente a far parte dell'equipe della cattedra ambulante dell'Agricoltura di Porto Maurizio. Grande esperto di olivicoltura e di viticoltura, si specializzò in piante medicinali alla scuola di maestri prestigiosi e, come tale entrò a far parte del Comitato delle Piccole Industrie di Porto Maurizio, fino all'incarico di Erborista Provinciale.
Dopo il suo ingresso nel Comitato delle Piccole Industrie del Veneto, tenne decine di corsi sull'uso piante medicinali, corsi che ebbero luogo in baite, o, in tende speciali di sua invenzione, per studiare gli esemplari più interessanti direttamente dal vivo. Sua l'idea di mettere a punto campi sperimentali di coltivazione di piante medicinali da profumeria nel territorio di Cosio d'Arroscia, con una notevole diffusione della Lavanda Officinalis, tipica delle Alpi Marittime e della Rosa Bulgara da profumeria.
Guida al Museo delle Erbe (3.574 Kb)
Nuova sala dedicata ai fiori eduli
Nel 2020 è stata inaugurata dal Comune e dall'Associazione Pro Loco una nuova sala museale dedicata ai fiori eduli. L'intervento è stato realizzato nell'ambito del Progetto Interreg Alcotra ANTEA, rivolto ad attività innovative per lo sviluppo della filiera transfrontaliera del fiore edule.
Il museo si compone di pannelli con foto e disegni, ma anche di contributi video, in un contesto multimediale. In bassa stagione e per le visite guidate la sala è visitabile su prenotazione, mentre in estate resta accessibile nei fine settimana.