Un viaggio alla riscoperta delle tradizioni nell'entroterra ligure, e in particolare nell'antico borgo montano di Cosio d'Arroscia
Nella società agricolo-pastorale dell'alta Valle Arroscia, che è andata via via scomparendo dal secondo dopoguerra ad oggi, le piante rappresentavano la risposta alle esigenze della vita quotidiana e al lavoro nei campi, trovando impiego nei più svariati settori: medicinale e veterinario, alimentare e domestico, artigianale e agro-pastorale, ma anche religioso e ludico.
Recuperare le antiche conoscenze legate alle piante, tramandate di generazione in generazione, prevalentemente per via orale, e sopravvissute fino a oggi solo nella memoria degli anziani, rappresenta un mezzo per conferire il giusto valore a questo bellissimo territorio delle Alpi Liguri e trasmettere alle nuove generazioni la conoscenza del patrimonio culturale che lo contraddistingue.
Nel testo sono presentate 65 schede relative alle principali piante d'interesse etnobotanico, 290 illustrazioni a colori, con fotografie di ambienti, manufatti e particolari delle singole specie, ma anche dettagli inusuali, ottenuti grazie a indagini microscopiche. Per ogni pianta sono riportati nome scientifico e dialettale, breve descrizione, impieghi e proprietà.
- Autore: Arianna La Rocca, Laura Cornara, Mauro Giorgio Mariotti, Luca Terrizzano
- Editore: Araba Fenice
- Pagine: 159
- Anno: 2012
- Prezzo: 15,00 €