Percorso ad anello da annoverare tra le grandi "classiche" del Parco. Tanti gli elementi di richiamo dallo splendido Piano del Valasco su cui sorge la Casa di caccia di Vittorio Emanuele II ai magnifici laghi Valscura, Claus e Portette.
Si parte dal parcheggio delle Terme presso la cappella di S. Giovanni. Si cammina sulla strada militare che passa a fianco dell'eliporto ed entra nel Vallone del Valasco. Attraversato il rio Cougnè, dopo un tratto rettilineo, sulla sinistra si stacca una scorciatoia. La rotabile compie lunghi tornanti alle falde del Monte Matto e porta al rio di Cabrera poco oltre il quale riprende a serpeggiare (accorciatoie). Suggestive cascatelle danno il benvenuto al Piano del Valasco che si attraversa. Poco prima della Casa di caccia si riprende la salita giungendo al Piano superiore del Valasco 1.814 m. e si attraversa il Gesso. Superate le acque del rio di Prefouns la mulattiera si eleva fino ad un bivio presso un grosso larice secco a quota 1.996 m. Si lascia la diramazione a destra per la Valscura e si sale con un'infinita serie di tornanti alla strada militare Valscura-Fremamorta. La si attraversa e ancora in salita si supera un dosso pietroso su cui sorge il rifugio. Per raggiungere i laghi di Valscura si scende alla rotabile militare e seguendola verso sinistra si salgono regolari tornanti e si raggiunge il Lago Claus 2.344 m. Il tracciato, a tratti mirabilmente lastricato supera una pietraia, e raggiunge in discesa il Lago Valscura inferiore 2.274 m. Si continua verso valle toccando ruderi militari e superando una strettoia della Valascura. Verso quota 2.100 si incontra un bivio: il ramo di sinistra compie un lungo tornante e attraversa una galleria, quello di destra è una comoda scorciatoia. Con un panoramico traverso si passa ai piedi di una cascata e si guadagna in breve il grosso larice incontrato in salita. Per l'itinerario di andata si torna alle Terme.