In corrispondenza dell'area attrezzata del Lago della Rovina parte una strada di servizio per l'impianto idroelettrico del Chiotas, da molto tempo abbandonata per problemi di frane e scariche di pietre. Sebbene in passato questo itinerario sia stato, per le sua moderata pendenza, il più frequentato dagli escursionisti per raggiungere la diga e il rifugio Genova, dopo i recenti interventi di pulizia e attrezzatura del vecchio sentiero, che sale direttamente in direzione dell'invaso, si consiglia di seguire questo secondo percorso, più ripido ma anche decisamente più sicuro.
Un cartello posizionato nei pressi della casetta dell'area attrezzata indica l'inizio del sentiero. Il tracciato si eleva con numerosi tornanti su terreno ripido e supera alcuni speroni rocciosi, fino a raggiungere la ex strada di servizio dell'Enel in prossimità dello sbarramento. Giunti a un bivio si sale sulla sinistra; toccato il coronamento della diga, si prosegue lungo la sponda del bacino artificiale. Una palina con l'indicazione per il Colle di Finestrelle segnala il punto in cui la carrareccia (che in una decina di minuti conduce al rifugio Genova) va abbandonata per seguire sulla sinistra la bella mulattiera che risale il vallone di Fenestrelle fino ai 2463 metri del valico.