Questo percorso ad anello tra i laghi di Vallescura ed il rifugio Questa è da annoverare tra le grandi "classiche" dell'area protetta. I richiami principali sono i numerosi laghi che si toccano alla testata della valle e il Piano del Valasco, splendido pianoro anticamente occupato da un bacino lacustre su cui nell'800 Vittorio Emanuele II fece costruire una delle sue più suggestive case di caccia. Dal Piano dipartono numerose mulattiere che conducevano alle imposte di caccia, tracciati che negli anni Trenta Mussolini "riammodernò" per la fortificazione dei confini con la Francia. Fino all'inizio della guerra furono costruite casermette, bunker e strade che in molti tratti, come quella di arroccamento dei laghi di Vallescura, furono lastricate e scavate nella roccia per superare i tratti più impervi. Un patrimonio storico e di ingegneria militare unico sulle Alpi.
Dal centro di visita del Parco si segue la rotabile ex militare che si inoltra e si sviluppa sulla sinistra orografica del Vallone del Valasco. E' possibile abbreviare il percorso imboccando la mulattiera che diparte dal primo tornante della strada. Si attraversa il Piano inferiore del Valasco 1760 m e si sale al Piano superiore 1832 m dove si attraversa il rio. Lasciata una deviazione a sinistra la mulattiera si arrampica sino ad un bivio, presso un grosso larice, e si prosegue a destra raggiungendo il lago di Valscura inferiore 2274 m. Per il rifugio si sale a sinistra e poi per un'ampia mulattiera, a tratti lastricata, si arriva alle sponde del lago del Claus 2344 m. Dopo aver perso leggermente quota si abbandona la strada militare e devia a destra per la mulattiera che porta al vicino rifugio Questa 2388 m che domina il lago delle Portette. L'itinerario continua proseguendo sulla strada militare che attraversa il Vallone del Prefouns e raggiunge la Valmorta da dove svoltando a sinistra in discesa si torna al Piano superiore del Valasco e quindi sul tracciato di salita.