(Borzonasca, 03 Mar 16) Finalmente giunti al termine i lavori di riqualificazione dei tre principali rifugi del Parco, Casermette del Penna (Comune di Santo Stefano d'Aveto), Monte Aiona (Comune di Borzonasca) e Malga Zanoni (Comune di Borzonasca), a seguito di lavori lunghi e delicati di ristrutturazione e nuova impiantistica sostenibile.
I rifugi del Parco oggi sono oggetto di un bando di gara per l'affidamento in gestione, nella speranza che già nella prossima stagione estiva possano aprire e offrire i propri servizi ai numerosi gitanti ed escursionisti che frequentano il Parco.
Tutti e tre i rifugi rappresentano luoghi di sosta strategici per la fruizione e la valorizzazione del Parco dell'Aveto, immersi in contesti ambientali straordinari sia per il paesaggio che per i panorami.
Il Rifugio Casermette del Penna è in realtà un complesso di 2 rifugi ricavato da altrettante ex casermette forestali che, senza snaturarne il tradizionale impianto edilizio, sono state riqualificate e ristrutturate con tecniche di bioarchitettura. Immerse nella scenografica foresta regionale del Penna, anch'essa in gestione al Parco, con il loro arredo ricavato da legname della foresta stessa rappresentano una straordinaria vetrina delle potenzialità di una filiera del bosco locale.
Il Rifugio Monte Aiona posto alle immediate pendici della vetta omonima è forse il più "alpino" dei rifugi del Parco ed è affacciato sull'ampio pianoro di Pratomollo, in Comune di Borzonasca. Già noto agli escursionisti essendo stato in funzione per molti anni, torna oggi a offrire i propri servizi ai gitanti completamente rinnovato.
A breve distanza si trova il Rifugio Malga di Zanoni, realizzato ristrutturando una vecchia malga frazionale, di cui si è preservata una parte a stalla; esso si affaccia su un pascolo di altitudine sopra la frazione Zanoni nel Comune di Borzonasca a più di 1000 m s.l.m. con uno spettacolare panorama sul Golfo del Tigullio.
Tutte le strutture citate sono autonome ed efficienti sotto il profilo energetico, dotate di impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, solare termico per l'acqua calda e con caldaie o termocamini a biomassa forestale, a conferma dell'impegno del Parco per l'ecologia e per la valorizzazione della risorsa legno.
L'avviso per la ricerca di gestori di queste strutture è pubblicato e scaricabile dal sito del Parco dell'Aveto www.parcoaveto.it nelle sezioni "Novità" e Bandi e concorsi".