Questa tappa attraversa ambienti straordinari, con tratti aperti e panoramici alternati a vaste faggete. Il cammino si svolge su buoni sentieri, ad eccezione della cresta di Rocca della Scaletta, dove si devono superare balze rocciose piuttosto aeree e occorre prestare un po' di attenzione.
La tappa transita dal Passo dell'Incisa, in passato importante crocevia che metteva in comunicazione la Val d'Aveto con la Toscana e il Parmense (possibile deviazione verso la Foresta Demaniale del Monte Penna e il Rifugio delle Casermette omonime, ovvero ascesa alla panoramicissima vetta del Penna), e prosegue in questo ultimo tratto nel versante emiliano fino al Passo del Ghiffi e al Passo del Bocco, dove si trova il Rifugio del Parco "A. Devoto".
Itinerario: Passo della Spingarda (1551 m) - Sella tra Monte Nero e Monte Cantomoro (1623 m) - Versante sud-est del Monte Cantomoro - Passo dell'Incisa (1463 m) - Versante est del Monte Nero - Fontana del Becio (1450 m) - Passo dei Porcelletti (1466 m) - Rocca della Scaletta (1439 m) - Passo della Scaletta (1258 m) - Versante est della Rocchetta - Versante est del Monte Pertusa - Sella tra Monte Pertusa e Monte Ghiffi (1168 m) - Versante nord-ovest del Monte Ghiffi - Passo del Ghiffi (1068 m) - Versanti est della Cresta del Ghiffi e del Monte Bocco - Passo del Bocco (956 m)
34 tappa di: Alta Via dei Monti Liguri