Edificato a fine '800, il forte costituiva un sistema di avvistamento e di presidio indispensabile per difendere la porta di accesso al Piemonte. Presidiato fino alla fine della Prima Guerra Mondiale, il forte è caduto in un graduale stato di abbandono fino al 1997 quando il Comune di Masone ne ha avviato il recupero per restituirlo ad un uso pubblico. Attualmente parte dell'edificio è attrezzato come posto tappa dell'Alta Via dei Monti Liguri.