Si tratta dello spiazzo dove si suggerisce di lasciare l'auto per chi accede al Centro ornitologico. L'area, caratterizzata da coltivi termofili e boscaglie termo-mesofile, accoglie tra i nidificanti l'Assiolo, il Succiacapre, la Sterpazzolina e lo Zigolo nero. Fra i migratori, sono osservabili praticamente tutte le specie di Passeriformi che transitano o fanno scalo nella zona in primavera, ma particolarmente Motacillidi, Irundinidi, Muscicapidi, Turdidi, Silvidi, Lanidi; è utile anche per valutare l'entità del passaggio, nonché per comprendere le rotte seguite dai migratori, prima di proseguire. Continuando sulla strada asfaltata per 300 metri si arriva al serbatoio del Curlo, situato in notevole postazione panoramica verso sud e ovest. Esiste un'area attrezzata per il pic-nic a fianco della strada: la collina del Curlo (Cima Goetta) è abituale luogo di ritrovo per birdwatcher di mezza Italia soprattutto a marzo, durante la migrazione primaverile del Biancone.