Il più antico documento che ne attesta l'esistenza è datato all'anno 1077 e la sua storia si intreccia con quella del palazzo vescovile: la chiesa arcipretale di Luvigliano, infatti, anticamente occupava lo sperone roccioso su cui oggi sorge la villa. L'aspetto odierno della chiesa lo si deve ad un restauro settecentesco e alle modifiche architettoniche dell'800.