Il monte, costituito da rocce arenarie, ospita molte specie a diffusione più nordica che trovano rifugio in praterie e rupi: fra queste l'Antennaria carpathica e la Soldanella pupilla, che raggiungono qui il limite meridionale di distribuzione. Nel versante settentrionale si sviluppa la vegetazione tipica delle vallette nivali, all'interno della quale è possibile osservare piante rarissime come il salice erbaceo e la canapicchia glaciale. Sulle praterie popolate di marmotte può capitare di scorgere l'aquila reale.