Di origini romaniche, probabilmente costruito nel tardo medioevo, il Ponte della Fola si trova al confine tra Groppo, frazione di Riolunato, e Pievepelago, scavalcando all'uscita della Conca di Pievepelago il torrente Scoltenna prima che questo si inabissi nella forra che per secoli ha costituto un ostacolo per le comunicazioni, dato che il passaggio era possibile solamente presso il ponte di Strettara. Enormi erano le difficoltà nell'attraversare i corsi d'acqua, in particolare perché privi di sbarramenti, tanto che i guadi erano vegliati da edicole sacre e croci. Il settore appenninico modenese ha sempre avuto un ruolo cruciale nei traffici tra l'area padana e la Toscana, specialmente verso la zona di Lucca e la piana di Pistoia.