Con L. R. 11/19, in vigore dal venerdì 19 aprile, la Regione Piemonte ha sancito l'ampliamento del territorio del Parco fluviale Gesso e Stura, cambiando anche denominazione e status dell'area della riserva, che diventa "Parco naturale Gesso e Stura". I quattro nuovi Comuni che entrano a far parte del territorio del Parco - Fossano, Trinità, Salmour e Rittana - portano a 14 il totale degli aderenti. Con questo ampliamento, il Parco raggiunge un'estensione di 5.500 ettari (1.500 in più rispetto all'assetto precedente), con una popolazione totale pari a 120.000 residenti, mentre i chilometri di fiume compresi nell'area diventano 70. Si tratta di un territorio di prima periferia rispetto al centro cittadino in cui si alternano aree abitate e insediamenti produttivi, zone adibite a orti urbani e luoghi di ambiente naturale. La qualità ambientale del parco si evince dalle sue peculiarità faunistiche e vegetazionali. Al momento sono state censite 214 specie di uccelli - di cui 22 inserite in Direttiva Habitat - 25 specie di mammiferi, 54 di Lepidotteri diurni - di cui uno inserito in Direttiva Habitat - 41 di libellule, 8 di rettili, 9 di anfibi - di cui 4 inseriti in Direttiva Habitat. La vegetazione è caratterizzata da vaste superfici forestali (oltre un quarto del totale), arboricoltura da legno, seminativi e praterie. Rivestono grande interesse querceti e aneti ad ontano nero diffusi in prossimità delle zone a forte ristagno idrico per la presenza di risorgive.
Gli ecosistemi fluviali e perifluviali tutelati dal Parco sono scrigni di biodiversità e ospitano una ricchezza faunistica e vegetazionale di particolare interesse conservazionistico, che si evince dal numero di specie attualmente censite (per quanto riguarda gli animali si contano circa 214 specie di uccelli, 25 di mammiferi, 9 di anfibi, 9 di rettili, 54 di lepidotteri diurni, 41 di libellule e un numero considerevole di altri insetti e invertebrati) e che rappresenta un valore indubbio per l'educazione ambientale, oltre che una fonte inesauribile di scoperte e sorprese per chi ama la natura.
Nel parco si trovano emergenze di particolare interesse storico e culturale come santuari, cappelle, mulini, ville, martinetti, cascinali.
Il Comune di Cuneo promuove iniziative con finalità ludico-didattiche per adulti e bambini: escursioni, momenti di festa, laboratori, manifestazioni sportive, convegni e mostre su temi legati al territorio fluviale cuneese. Sono previste anche specifiche attività con le scuole.
Il Parco naturale Gesso e Stura non può non dialogare e interagire con il settore agricolo che ne rappresenta la memoria e il motore di sviluppo insieme.
L'evoluzione del paesaggio fluviale e ripariale di cuneese, uno dei più importanti "corridoi ecologici" di collegamento tra le montagne e la pianura, è stata segnata principalmente dall'attività agricola. Per questo è di fondamentale importanza che l'agricoltura continui a svilupparsi in modo compatibile con il valore ecologico della fascia fluviale, contribuendo ai processi di rinaturalizzazione del territorio e di salvaguardia e incremento della biodiversità.