(Salbertrand, 31 Dic 12) Una nuova proposta: "Chantar l'Uvern: da Natale a Sant'Orso frammenti di cultura occitana e francoprovenzale". Nell'edizione 2012/2013 si rafforza la collaborazione tra l'Ente Parco, la Comunità Montana Valle di Susa e Val Sangone, il CeSDoMeO (Centro di Documentazione Memoria Orale) di Giaglione e il Consorzio Forestale AVS per l'organizzazione di "Chantar l'uvern, frammenti di cultura occitana e francoprovenzale", la rassegna di eventi e manifestazioni realizzate con il contributo della Provincia di Torino in riferimento alla legge regionale di tutela, valorizzazione e promozione dell'originale patrimonio linguistico del Piemonte.
Per il settimo anno consecutivo Chantar l'Uvern si propone di sostenere e valorizzare eventi tradizionali locali come i carnevali storici e le feste patronali d'inverno, ma anche di far conoscere i differenti aspetti della cultura dei territori delle minoranze linguistiche attraverso musiche, spettacoli teatrali, mostre, concerti, presentazioni di libri e serate tematiche. La rassegna, che nelle sue precedenti edizioni ha riscosso molto successo, vede quest'anno coinvolti ben 17 Comuni: Bardonecchia, Chiomonte, Condove, Exilles, Giaglione, Gravere, Mompantero, Novalesa, Oulx, Pragelato, Salbertrand, San Giorio di Susa, Sauze di Cesana, Sauze d'Oulx, Usseaux, Vaie e Villarfocchiardo.
L'inaugurazione e la presentazione al pubblico della rassegna è avvenuta lo scorso 23 dicembre 2012 a Salbertrand presso la sede dell'Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Cozie con l'intervento dell'Assessore alla Cultura della Provincia di Torino, del Commissario dell'Ente Alpi Cozie, del Sindaco di Salbertrand e del rappresentante del Consiglio Direttivo del CeSDoMeO. Durante la serata è stato presentato l'ultimo Cahier dell'Ecomuseo Colombano Romean, il numero 17, intitolato: "L'i pa 'n travalh dla jarina!"(Non è un lavoro da galline!) che racconta il lavoro del mondo contadino nella prima metà del Novecento visto attraverso gli occhi dei bambini di allora, curato da Renato Sibille. A seguire il numeroso pubblico è stato divertito dallo spettacolo "Piccole scuole di montagna", con storie e aneddoti d'altri tempi a cura dell'Associazione ArTeMuDa - dal cahier n. 10 "Ricordi di scuola" (di B. Patria, D. Ordazzo, L. Morganti) sono stati tratte alcune scenette: un prete burbero della prima metà dell'Ottocento vessa una giovane maestra a Chiomonte e un podestà con un maestro degli Anni '30 accolgono in modo ridicolo l'ispettore scolastico. La serata si è conclusa con l'anteprima dell'evento "Si narra di Violini in Alta Valle Susa" una mini rassegna musicale che verrà proposta il 23 e il 24 febbraio 2013 - a chiusura della rassegna Chantar l'Uvern 2012/2013; una conferenza-spettacolo e stages di violino e canto tradizionale con l'Associazione Parenaperde, il gruppo musicale Violun d'Amoun e l'Associazione ArTeMuDa.