(07 Ott 04) I cantieri fervono e i chilometri di percorsi per i cittadini a piedi e in bicicletta avanzano, grazie all'intesa fra i comuni del parco e la Provincia di Milano. Sono oggi disponibili percorsi ciclabili continui da Garbagnate (presso la Bayer) fino a Lazzate centro.
Il percoso si sta estendendo anche verso sud: dall'angolo meirdionale della Pineta di Cesate, attuale terminale meridionale è pronto per l'appalto un progetto per raggiungere la stazione FNM Serenella, sulla metropolitana regionale Cadorna-Saronno (manca soltanto l'accreditamento del fondo da parte del Comune di Milano, finanziatore dell'opera). Al via sono i cantieri oltre la stazione, fino all'altra Stazione di Bollate nord, passando per Castellazzo, e da quella, verso Milano, almeno fino a Cascina del Sole
Già aperto il tratto da Garbagnate ad Arese, fino alla frazione Valera, attraverso una antica vicinale, che si raccorda con il ponte ciclabile già esistente sulla statale Varesina.
Pure appaltato un cantiere per il collegamento della pista n° 1 all'altopiano di Seveso.
Allo studio un cantiere per il collegamento fra il Parco delle Groane e quello del Grugnotorto lungo il Villoresi, e da lì fino a Monza.
Al termine anche i lavori di riqualificazione paesaggistica del corso Europa tra Solaro, Limbiate e Cesate, dove è stato anche demolito un annoso esempio di abuso edilizio; è il primo tratto di un progetto di riqualificazione dei margini stradali, denominato "le Parcostrade"
In via di chiusura la realizzazione del sistema di laminazione lungo il Nirone, che coniugherà l'esigenza di evitare futuri allagamenti a valle, verso Milano e la opportunità d'incrementare la biodiversità del sito d'importanza comunitaria "Pineta di Cesate", soprattutto per quanto riguarda i siti riproduttivi della Rana di Lataste e del Tritone crestato, che sono specie minacciate inserite nell'allegato I della direttiva "habitat".
Il Parco è sempre più un cantiere verde nel cuore del grigio