(Gombo e Marina di Vecchiano, 18 Giu 19) Il mare del Gombo, la bellissima spiaggia di San Rossore, e di Marina di Vecchiano, per gli anziani dei comuni di Pisa, San Giuliano Terme e Vecchiano, i disabili della Zona Pisana e i soggetti svantaggiati seguiti dalle realtà del terzo settore e del volontariato del territorio. Due delle più belle spiagge della litorale pisano, nel cuore del Parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, anche quest'anno si aprono ai soggetti deboli del territorio grazie all'iniziativa dei Comuni di Pisa, San Giuliano Terme e Vecchiano, coordinata dalla Società della Salute della Zona Pisana.
Si parte da martedì 25 giugno. Quindici in tutto gli ombrelloni disposizione per un totale di 45 posti con prenotazioni organizzate su mezze giornate: accanto alla spiaggia del Gombo, pure quest'estate concessa dal Parco e dove saranno allestiti dieci ombrelloni per un totale di trenta posti grazie anche alla collaborazione del Circolo Dipendenti di San Rossore, è confermata la disponibilità dell'"Oasi 0" di Marina di Vecchiano, attrezzata per consentire alle persone disabili di fare il bagno e in cui sono disponibili cinque ombrelloni per un totale di quindici posti.
Tre le modalità di accesso: le realtà del terzo settore e del volontariato che gestiscono servizi e strutture in convenzione con la SdS Pisana o con il Parco potranno farlo presentando domanda di partecipazione entro le 12 di sabato 22 giugno e potranno avere accesso sia al Gombo che all'Oasi 0 (tutta la documentazione può essere scaricata sul sito www.sds.zonapisana.it).
Gli anziani "over 65", invece, avranno accesso alla spiaggia del Gombo. Per avere informazioni e prenotazioni, i residenti del comune di Pisa possono chiamare lo 050 23278 interno 3 (dalle ore 9.00 alle ore 12.30 dal lunedì al venerdì) oppure inviare una mail a madrigalialberto@gmail.com. I residenti del comune di San Giuliano Terme, invece, hanno tre numeri di telefono a disposizione 392.3348630 oppure 050.819333 e 050.819246 (gli ultimi due chiamando dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 11,30). Via mail, infine, è possibile richiedere la prenotazione scrivendo a zatteracons@gmail.com. Infine gli ultrasessantacinquenni di Vecchiano: previa disponibilità, possono fissare l'ombrellone chiamando, in orario di ufficio, in Comune ai numeri 050. 859642, 050.859647 e 050 859658. Oppure scrivendo a istruzione@comune.vecchiano.pisa.it, asoldato@comune.vecchiano.pisa.ito protocollo@comune.vecchiano.pisa.it.
La terza tipologia di soggetti che possono accedere all'iniziativa sono le persone con invalidità superiore al 74% o con handicap grave riconosciuto e i relativi accompagnatori che potranno andare all'Oasi 0. Per questi ultimi c'è un numero di telefono dedicato (800.086540, il martedì e il giovedì pomeriggio dalle 14 alle 18) messo a disposizione dal progetto "Informazione e Comunicazione Zona Pisana" gestito dalla Uildm.
«Complessivamente siamo riusciti a garantire la stessa disponibilità dello scorso anno – spiega la Presidente della SdS Pisana Gianna Gambaccini, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Pisa -: un risultato importante e non scontato in favore delle fasce più vulnerabili del nostro territorio dato che, purtroppo anche quest'anno l'erosione ha fatto sentire i suoi effetti sulla spiaggia di San Rossore. Ottenuto grazie alla collaborazione e alla disponibilità di tutte le realtà promotrici di questa importante iniziativa, coordinate dalla Società della Salute». «Grazie a questo progetto messo a punto dalla Società della Salute Pisana in collaborazione con il nostro Comune, il Comune di San Giuliano Terme, il Comune di Pisa e l'Ente Parco, la nostra Marina di Vecchiano è anche spiaggia di inclusione per le fasce più deboli - commenta il Sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori -. Dallo scorso anno, infatti, presso l'Oasi Zero di Marina di Vecchiano vengono ospitati qui dei disabili per far godere loro di un periodo di mare e la nostra bella marina, riserva naturale, grazie alle sue innate caratteristiche di accessibilità, ha così modo di offrire i propri servizi a beneficio di questi cittadini che non potevano più essere ospitati alla spiaggia del Gombo. È dunque un immenso piacere accogliere queste persone e come Amministrazione Comunale ospitante siamo a disposizione di coloro che usufruiranno di tale servizio per qualsiasi necessità».
«La centralità delle politiche sociali e inclusive è una delle caratteristiche principali della nuova amministrazione comunale di San Giuliano Terme - commenta l'assessore alle politiche abitative del Comune di San Giuliano Terme, Francesco Corucci -. Lo ha ricordato il sindaco Sergio Di Maio alla presentazione della Giunta, lo conferma la rinnovata partecipazione del Comune di San Giuliano Terme a un progetto molto importante per garantire la massima accessibilità delle nostre spiagge agli anziani e alle fasce deboli della popolazione. A nome dell'amministrazione comunale, ringrazio la Società della Salute e i volontari che si impegnano ogni giorno per migliorare la vita di chi vive in situazioni di difficoltà».
«Anche questo anno si rinnova questa iniziativa che testimonia l'apertura del parco ai cittadini e alle comunità locali nel senso delle solidarietà e della attenzione a fasce particolari delle popolazione – ha detto il Vicepresidente del Parco Maurizio Bandecchi -. Il Gombo è una spiaggia chiusa al pubblico con l'unica piccola eccezione della Buca del Mare gestita dal Circolo dei dipendenti del Parco. E che non solo simbolicamente accoglie persone anziane o svantaggiate che sono indirizzate qui direttamente dai comuni per una dimostrazione di equità e siamo soddisfatti di questo. La riflessione sui futuri sviluppi è in corso con il massimo di attenzione a più elevati equilibri fra tutela integrale e possibilità di fruizione come merita uno degli ultimi lembi di costa naturale dell'intero bacino del mediterraneo e di un territorio di altissimo valore ambientale». «Nonostante l'erosione marina continui, di anno in anno, a "mangiare" spiaggia costa, la solidarietà e la vicinanza a chi fa più fatica non può venire meno – sottolinea il Presidente del Circolo Dipendenti di San Rossore Antonio Giuntini-: anche quest'anno, infatti, rinnoviamo la nostra collaborazione a questo importante progetto per offrire un'opportunità di svago e relax agli anziani e agli altri soggetti maggiormente in difficoltà del nostro territorio». «E' la nostra prima volta come coinvolgimento diretto in questo progetto – dice il presidente di Uildm Pisa Enzo Marcheschi -: ci mettiamo a disposizione con lo scopo di facilitare il più possibile l'accesso alle spiagge gestendo una parte delle prenotazioni e fornendo informazioni ai soggetti interessati»