Un accordo di collaborazione tra l'Ente Parco e i Comuni di Vecchiano, Massarosa e Viareggio per aumentare l'efficacia dei controlli e delle azioni di sorveglianza dell'area del lago e del padule di Massaciuccoli: è la proposta lanciata da Riccardo Gaddi, direttore dell'Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli. I controlli delle Guardie del Parco hanno recentamente permesso di cogliere in flagrante due bracconieri e di sequestrare loro materiali non consentiti. «Nonostante l'impegno, la presenza di 10 guardiaparco a fronte di un territorio di circa 240 chilometri quadrati non permette di sorvegliare costantemente tutta l'area, da qui l'idea di unire le forze a sistema con un accordo di collaborazione tra enti che permetta di definire insieme obiettivi, modalità operative ed impegni che ciascuno di noi potrà mettere in campo» spiega Gaddi nella lettera che ha inviato ai Sindaci e ai Comandanti della Polizia Municipale dei Comuni che si affacciano sul lago.
L'area del Massaciuccoli ricade nel territorio del Parco Regionale (che non è proprietario dell'area salva piccole zone) e la caccia è consentita nell'area contigua, mentre l'area palustre è sottoposta a vincolo paesaggistico per la conservazione e tutela dell'avifauna, come da decreto ministeriale confermato dalla Comunità Europea.