(San Rossore, 03 Set 19) Il 5 settembre 1938 a San Rossore il re Vittorio Emanuele firmò le ignobili leggi razziali. Un avvenimento che viene ricordato, a 81 anni di distanza, perchè non si ripeta mai più.
Giovedì 5 settembre il programma prevede alle ore 10 il ritrovo alla Sinagoga di Pisa (via Palestro, 54) cui seguirà la deposizione di una corona di alloro alla Lapide che ricorda il sacrificio di Pardo Roques e dei pisani ebrei e non ebrei uccisi dai nazisti nella sua casa di via Sant'Andrea 22. Alle ore 10.30 a Cascine Vecchie a San Rossore la deposizione di una corona alla lapide che ricorda la firma delle Leggi Razziali e la persecuzione verso gli ebrei e contro ogni razzismo. Seguiranno gli interventi del sindaco di Pisa Michele Conti, di Maurizio Gabbrielli presidente della Comunità Ebraica di Pisa, e la Lectio Magistralis del professor Fabrizio Franceschini, direttore del Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici dell'Università di Pisa (CISE) su "Primo Levi, Capaneo: gli ebrei "pisani".
Il "Giorno della Memoria. Contro la persecuzione verso gli ebrei e le ebree e contro ogni razzismo" è organizzato da Comune di Pisa, Comunità ebraica di Pisa, Centro interdipartimentale di Studi Ebraici "Michele Luzzati" dell'Università di Pisa, Anpi provinciale di Pisa.