Percorrendo i sentieri di fondo valle, che costeggiano i vari corsi d'acqua, è possibile camminare per lunghi tratti senza percepire altro segno dell'intervento umano se non la traccia stessa del sentiero: una naturalità quasi impensabile a così breve distanza dall'area metropolitana torinese che sorprende piacevolmente quanti si accostano per la prima volta a questo territorio. Chi ricerca l'isolamento da rumore e "civiltà" resterà indubbiamente gratificato dalle numerose passeggiate ed escursioni che il Parco può offrire. Di seguito sono elencati alcuni tra gli itinerari più significativi dell'area corredati da una dettagliata cartina: chi desiderasse maggiori dettagli può fare riferimento alla guida del parco "La montagna di Cumiana - Il Parco dei Tre Denti e del Freidour" Comune di Cumiana - Provincia di Torino - Comunità Montana Pinerolese Pedomontano. ALZANI Editore - Pinerolo 1999.
Il percorso che offre il massimo del contatto naturalistico ha inizio a Cumiana e termina a San Pietro Val Lemina (lunghezza complessiva circa 28 chilometri) ed esalta le poche opere dell'uomo presenti, quali piloni, madonnine, baite e sentieri. Da Cumiana, attraverso la strada Picchi-Ravera si raggiunge la località Bastianoni da dove parte la traversata per raggiungere il colle Prà l'Abbà. Da qui si può raggiungere il Monte Freidour e successivamente risalire fino al Monte Tre Denti, spaziando con lo sguardo sulla pianura e sull'arco alpino. Si può quindi proseguire su uno sterrato in discesa fra pinete e boschi di latifoglie, sullo spartiacque fra le Valli Lemina e Chisone, arrivando al panoramico colle di Prà Martino e di qui a San Pietro Val Lemina.