Il Tartufo Bianco dei Sibillini è considerato il tartufo per antonomasia e riveste una notevole importanza commerciale. Ha un aspetto globoso e irregolare e può raggiungere facilmente le dimensioni di una grossa arancia, superando spesso i 200-300 grammi di peso.
La superficie esterna è liscia e leggermente vellutata con un colore che varia dall'ocra pallido al crema scuro fino al verdastro. La sua carne o gleba si presenta chiara, giallo grigiastra, rosata o bruno tenue con sottili venature bianche.
Il profumo fortemente complesso ma piacevolmente aromatico, seppur con componenti agliacee e di gas metano, è unico e inconfondibile. Vive in simbiosi principalmente con querce, salici e pioppi che ne determinano il colore della gleba e l'intensità dell'aroma.
Il Tartufo Bianco dei Sibillini matura dalla tarda estate all'inverno su terreni soffici e umidi ricchi di calcio in special modo nei versanti montuosi.