Interverranno il direttore dell'Ente Parco Nazionale del Pollino, ing. Annibale Formica, il Commissario straordinario dell'Alsia (Agenzia Lucana dil Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura), dott. Domenico Romaniello e il dott. Ippazio Ferrari, sempre dell'Alsia Basilicata.
Il Parco nazionale del Pollino sara' presente al Salone con un suo spazio espositivo nel Padiglione 3 all'interno dell'area della Calabria.
Il catalogo e' stato realizzato con la partecipazione ed il contributo di Parco del Pollino, Alsia, Camera di Commercio di Potenza, I&D Consulting.
Racchiude in più di 80 pagine, schede prodotto elaborate con l'intento di fornire una guida commerciale delle referenze disponibili. Le produzioni sono suddivise in sei categorie, antipasti e contorni, primi e secondi piatti, vini e liquori, prodotto da forno e per la colazione. Un'ulteriore categoria, classificata come "varie" comprende condimenti come l'olio e materie prime quali la farina.
"Gli antichi fruttiferi" e' un progetto di tutela della biodiversita' d'interesse agrario svolto dall'Alsia e dall'Ente Parco d'intesa con la Regione Basilicata i cui risultati sono stati pubblicati in un "quaderno" dell'Alsia. Riporta i risultati dell'indagine svolta dall'Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura da Aprile 2009 per un anno. Sono stati mappati tutti i comuni del Parco del versante lucano ed anche i comuni calabresi di Laino Borgo, Laino Castello e Mormanno. E' stato usato il metodo eco-geografico, integrato dalla collaborazione di una rete di "agricoltori custodi" confluita in un'associazione, denominata Vavilov.
Sono state esplorate tutte le componenti paesaggistiche del Parco. Ogni specie frutticola e' stata fotografata e conservata per una successiva mostra: 41 le specie e 519 le varieta' censite nei 119 siti di campionamento. Tra le specie studiate Pero, Melo, Olivo, Ciliegio, Susino, Pesco, Albicocco, Castagno, Gelso, Nocciolo, Nespolo, vitigni da vino e da tavola, piccoli frutti e piante ad uso domestico.
L'occasione sara' utile anche per presentare i Presìdi Slow Food della Lenticchia di Mormanno e della Melanzana Rossa di Rotonda e quello del Vino Moscato di Saracena che ritornera' ad essere tale dopo qualche anno grazie alla riattivazione dei Presìdi dei Vini decisa da Slow Food e che include solo pochi selezionati vini italiani.
Il Salone del Gusto, alla sua ottava edizione, e' organizzato da Slow Food ed e' dedicato a chiunque abbia a cuore il cibo. Insieme a Terra Madre, il Salone del Gusto e' forse l'unico luogo al mondo dove contadini e artigiani, il mondo della cultura accademica e i cuochi, grandi cultori dell'enogastronomia e "semplici" neofiti si possono incontrare, dando vita a scambi e amicizie.
E' il luogo dove si realizza una fitta rete di relazioni nel nome di un cibo sostenibile, che sappia ancora trasmettere gioia, e a cui sia restituito il suo pieno valore.