Sabato 13 Novembre convegno ed esposizione di ortaggi e cereali antichi
(Rotonda, 08 Nov 10) (infoParco) - ROTONDA (PZ) - La biodiversita' vegetale del Pollino in mostra, a Rotonda, sabato 13 novembre. Dalle ore 9 apertura dell'esposizione e convegno, presso l'Azienda Agricola Dimostrativa Sperimentale "Pollino", Sala Michelangelo Lovelli, in Contrada Piano Incoronata, su "Ricognizione e Valorizzazione delle Risorse Genetiche Agrarie per lo Sviluppo del Territorio".
Verranno presentati i risultati della ricognizione effettuata dall'ALSIA nell'ambito di un progetto finanziato dal Parco del Pollino nel settore orticolo e cerealicolo con l'esposizione degli ortaggi e dei cereali antichi (3.500 - 4000 campioni raccolti in questi mesi nei vari siti del Pollino). Sara', inoltre, allestita una mostra della lavorazione del grano e dei prodotti della cucina contadina, a cura dell'associazione Vavilov e del museo della civilta' contadina.
Al convegno parteciperanno il sindaco di Rotonda, Giovanni Pandolfi, il Commissario straordinario dell'ALSIA, Domenico Romaniello, il presidente del Parco del Pollino, Domenico Pappaterra, l'assessore regionale all'Agricoltura della Regione Basilicata, Vilma Mazzocco, il direttore dell'Ente Parco del Pollino, Annibale Formica, Domenico Pignone e Gaetano Laghetti dell'Istituto di Genetica Vegetale del CNR di Bari, Giovanni Figliuolo dell'Universita' della Basilicata, Stefano Padulosi di Biodiversity International e Vito De Filippo, Presidente della Giunta Regionale della Basilicata. Modera Sergio Gallo, Dirigente Alsia Area Servizi Sviluppo Agricolo.
Il progetto sulla biodiversita' vegetale del Pollino, finanziato dall'Ente Parco Nazionale del Pollino, persegue lo scopo di favorire lo sviluppo agroalimentare, forestale e rurale del Pollino e, nello specifico la realizzazione della mappatura di tutte le risorse genetiche di interesse agricolo (frutticole, orticole e cerealicole).
Il monitoraggio della biodiversita' agricola, basato sull'applicazione del metodo geografico, aggiornato con tecnologie informatiche, ha consentito la produzione di una banca dati e di una serie di mappe che rappresenteranno un primo valido strumento informatico di localizzazione e gestione di entita' vegetali di reali e potenziale valore per lo sviluppo rurale.
Sono stati mappati una serie di siti che potranno assurgere al rango di riserva genica e che contemporaneamente, hanno permesso di individuare biotipi con elevato grado di vulnerabilita'.
Il progetto, di durata biennale, ha visto il coinvolgimento dell'Azienda Sperimentale "Pollino" di Rotonda, con il supporto scientifico dell'Universita' degli studi di Basilicata per il settore frutticolo e del CNR di Bari per il settore erbaceo.
Nel 2009 la mappatura ha interessato la ricognizione e la mappatura di oltre 130 siti e di circa 40 specie di fruttiferi con circa 600 varieta'. Il volume che documenta i risultati ottenuti e' stato presentato il 14 Ottobre presso l'Ente Parco del Pollino e il 22 Ottobre scorso al Salone del Gusto, a Torino.