Storia: Farina utilizzata per la preparazione della pasta e di altri prodotti da forno già nel tardo rinascimento soprattutto dai contadini che non potevano permettersi l'acquisto della semola troppo cara per le loro tasche. Ne esistevano due varianti: la tradizionale composta da ceci bianchi, orzo, favino con l'aggiunta di farina di "carosella" e di farina "cappelli"; con sole fave addizionate di "Carosella" e "cappelli".