Si tratta di un ortaggio abbastanza singolare il cui centro principale di produzione è Soncino, pur essendovi interessati anche altri centri vicini, che viene coltivato con successo nella zona da almeno un secolo.
Si tratta di una radice a fittone, lunga fino a 40 centimetri e piuttosto sottile, dura e di colore bianco. Viene consumata cotta ed ha sapore leggermente amaro dovuto alla presenza di una sostanza particolare detta "inulina" ad azione tonico-digestiva.
Rappresenta uno dei prodotti orticoli più tipici della provincia di Cremona e viene normalmente commercializzata ben pulita in confezioni a vista.