E' uno dei parchi italiani a più spiccata vocazione agricola.
Se a nord prevalgono coltivazioni a prato e a cereali, a sud domina la coltura irrigua del riso, che diventa monocultura nella bassa pianura.
Alla floridezza del settore contribuisce l'allevamento, cui si collega la lavorazione di carni conservate, anche equine e di formaggi.