All'interno del complesso, oggi privato, si distinguono i resti del campanile e delle mura dell'antica abbazia benedettina di San Salvatore di Trebbia, sorta nel 1142 per concessione del vescovo di Piacenza Arduino e poi passata nel secolo successivo ai cistercensi di Chiaravalle, che la conservarono sino al 1810 con la denominazione di abbazia di Santa Maria.