Il terzo Quaderno del Parco tratta nuovamente di biologia, in particolare dei Vertebrati omeotermi. Moltissime specie di mammiferi e uccelli popolano la Vena del Gesso romagnola. Questa straordinaria formazione rocciosa, vera e propria "mini catena montuosa", esclusivamente costituita di selenite, presenta un grande interesse geologico e speleologico. Ospita alcune specie di piante rare o, addirittura, uniche. Racchiude, nel silenzio e nel buio delle grotte notevolissime colonie di pipistrelli e sulle rupi e nei boschi importanti specie di uccelli rapaci.
Questo volume è scritto da Massimo Bertozzi e Andrea Noferini per quanto riguarda i mammiferi e da Massimiliano Costa per la parte sugli uccelli e tratta di tutte le 198 specie appartenenti a queste due classi animali, analizzandone e valutandone la attuale presenza a partire dai dati storici e riportando dati aggiornatissimi sullo status attuale nell'area protetta.
Tra i mammiferi, spiccano i dati sui pipistrelli, presenti con 19 specie e vero e proprio gruppo simbolo del Parco della Vena del Gesso Romagnola, che rappresenta il sito più importante a livello regionale per la conservazione di questi animali. Per quanto riguarda gli uccelli, il Parco della Vena del Gesso Romagnola è un sito molto importante per la nidificazione dei rapaci, con ben otto specie di rapaci diurni e sei specie di rapaci notturni (tutti quelli nidificanti in Emilia-Romagna).
- Collana: Quaderni del Parco n. 3
- Autore: Massimo Bertozzi, Massimiliano Costa, Andrea Noferini
- Editore: Longo editore Ravenna
- ISBN: 978-88-8063-834-6
- Pagine: 112
- Formato: 24x16,5
- Anno: 2015
- Prezzo: 10,00 €