La rete sentieristica per disabili si sviluppa per circa 400 metri
all'interno dell'area monumentale per poi defilarsi verso la località
Ca' del Bosco nella regione boscata della Riserva.
In area
monumentale lo sviluppo anulare consente di visitare le cappelle
dell'Incoronata, di S. Giovanni Battista, il porticato della Via Crucis
e la cappella dell'Addolorata, oltre al Santuario della SS. Trinità.
Dal belvedere nei pressi del Santuario, il disabile può inoltre godere
dello stupendo panorama del lago Maggiore e della catena delle Prealpi
lombarde.
Dalla zona monumentale, attraversando l'area feste, è possibile
dirigersi verso la pineta lungo un tratto con fondo in stabilizzato.
La pavimentazione in area monumentale viceversa è di pregio, costituita
da lastricato in pietra, con inserti aptici grigi, mentre è di colore
giallo tenue nell'area retrostante (zona ristorante e servizi pubblici).
Sono state previste differenziazioni delle pavimentazioni in pietra
locale per consentire un adeguato contrasto cromatico all'utenza
ipovedente, in granito bianco del Montorfano per gli inserti aptici
grigi e in serizzo di Antigorio di colore grigio scuro, per gli inserti
aptici giallo sabbia.
Parimenti per la salvaguardia del contesto le cordonature in pietra
sono derivate nella colorazione e nella qualità del materiale dalle
pavimentazioni utilizzate.
Le opere in prossimità del Santuario sono state previste con materiali
qualificati, pertanto le nuove pavimentazioni nelle tratte di
intersezione fra il sentiero protetto e la viabilità funzionali al
rallentamento dei veicoli e alla segnalazione sonora all'ipovedente e
al fruitore cieco, sono state realizzate con un pavè di pietra locale
ad alto impatto sonoro e ad accentuata ruvidezza, impiegando come
materiale il cubetto di serizzo e nella tratta di zebrature del
passaggio pedonale adottando la posa alteraata di lastra di granito
bianco e serizzo grigio.
L'area monumentale è inoltre dotata di servizi pubblici per disabili, nelle vicinanze del ristorante della SS. Trinità.
I periodi migliori per la visita al Sacro Monte sono la primavera e l'autunno.