A fine Ottocento (1881) lo scultore Giovanni Albertoni, professore all'Accademia Albertina di Torino e presidente della Commissione per la Conservazione del Sacro Monte, donò al santuario un'artistica fontana, sormontata dalla statua del "Pescatorello" da lui scolpita, per nobilitare l'area davanti alla porta di ingresso al Sacro Monte delimitata a sinistra dal vecchio albergo voluto sul finire del XVI secolo dal vescovo Carlo Bascapè. Nel 1944 la statua del pescatorello fu danneggiata da alcuni monelli, perciò la fontana venne smontata e la scultura venne ricoverata al Museo del Sacro Monte.