Sviluppo storico artistico del Sacro Monte
Il Sacro Monte fu realizzato, alla fine del XV secolo, per volontà del frate francescano Osservante, Padre Bernardino Caimi, che era stato custode del Santo Sepolcro a Gerusalemme nel 1478 e che volle riprodurre sulla collina sopra Varallo i luoghi santi della Palestina.
Il Sacro Monte delle origini
Il Sacro Monte fu realizzato, alla fine del XV secolo, per volontà di un frate francescano Osservante, Bernardino Caimi, che era stato custode del Santo Sepolcro a Gerusalemme nel 1478 e che volle riprodurre sulla collina sopra Varallo i luoghi santi della Palestina per consentire ai pellegrini una visita più facile e comoda. All'interno di questi luoghi immagini, pitture e sculture, ricordavano ai fedeli l'episodio della vita di Cristo che vi aveva avuto luogo, consentendogli così di meditare e di pregare.
Il Sacro Monte delle origini
Il Sacro Monte di Varallo è il più antico dei Sacri Monti piemontesi-lombardi, ed il solo che mantiene due caratteristiche strettamente legate: l'aspetto "urbano", con le mura storiche e le due piazze terminali, la piazza dei Tribunali e la piazza della Basilica, e il suggestivo percorso processionale nel verde, quasi una grande via crucis campestre che si snoda sulla collina.