Visitare la Riserva Naturale costituisce un'esperienza unica ed indimenticabile per l'armonia e la compostezza del paesaggio, per i suoni soffusi che invadono l'aria, per i colori che in ogni stagione caratterizzano questo territorio tanto da farne un mondo che in modo quasi "miracoloso" si è conservato ai giorni nostri. "Vivere" la Riserva significa pertanto scoprire i suoi tesori più nascosti ed interessanti attraverso le numerose e differenti possibilità che sono offerte a tutti e che consentono quindi di poter realizzare una visita distensiva ma anche culturalmente vivificante. Oltre ai diversi percorsi pedonali o ciclabili esistono infatti degli interessanti sentieri natura per i quali sono stati predisposti delle apposite guide, anche di tipo sensoriale che sono disponibili presso il centro visita della Riserva.
La bicicletta è un mezzo particolarmente indicato per la scoperta dei valori ambientali della Riserva naturale, sono due i percorsi principali.
E' inoltre possibile, per mezzo di due brevi tratti di collegamento, passare da un itinerario all'altro, realizzando così il "Grande Anello dell'Abbadia" (24 km), che consente una visita completa dell'area.
L'abbazia di Fiastra ha rappresentato, per lunghi secoli, il centro civile e religioso di questo territorio che è caratterizzato da piccoli centri abitati che hanno, da sempre, avuto rapporti più o meno stretti, con il monastero.
Si tratta di luoghi poco noti, spesso fuori dai tradizionali itinerari turistici, che tuttavia conservano dei veri e propri gioielli artistici e paesaggistici.
La loro visita si sviluppa attraverso tre diversi itinerari.