La valle (deriva dal latino vallum = argine), un tempo utilizzata per l'allevamento ittico, si presenta come un'area lagunare, con specchi d'acqua e barene (formazioni della laguna che solo eccezionalmente vengono sommerse dalle acque), interdetta alla marea da arginature perimetrali. Due chiuse consentono di regolare il livello idrico alI'interno collegando la valle con la laguna. La valle non riceve apporti d'acqua dolce dall'entroterra, ma solamente attraverso le precipitazioni meteoriche e tre pozzi artesiani.
Delle varie specie di ospiti che popolano la Valle Canal Novo le più numerose ed ammirate sono senz'altro quelle appartenenti alla classe degli uccelli. Tra questi dominano quelli che appartengono a specie elettivamente acquatiche o comunque in qualche misura legate all'elemento liquido.
La famiglia più rappresentata, abbondante ed appariscente è quella degli Anatidi, le cui specie osservabili più facilmente sono: Cigno reale, Cigno selvatico, Oca grigia (o selvatica), Volpoca, Alzavola, Germano reale, Codone, Marzaiola, Mestolone, Moriglione, Moretta. Non manca comunque, se fortunati, l'occasione d'osservare le ben più rare Pesciaiole o Morette tabaccate.
L'Avifauna | |||
Airone Cenerino | Alzavola | Barbagianni | Basettino |
Beccaccia di mare | Beccaccino | Cannareccione | Cavaliere d'Italia |
Civetta | Codone | Cormorano | Falco di palude |
Fischione | Fistione turco | Folaga | Gabbiano comune |
Gabbiano reale | Gallinella d'acqua | Garzetta | Germano reale |
Gufo comune | Marzaiola | Mestolone | Migliarino di palude |
Moriglione | Pavoncella | Smergo maggiore | Smergo minore |
Sterna Comune | Svasso maggiore | Tarabuso | Tuffetto |