Nella parte Orientata della Riserva, l'ERSAF ha approntato due sentieri didattici per guidare i visitatori alla scoperta e alla comprensione della natura circostante, nel totale rispetto di quest'ultima. I sentieri sono facili, se si è sufficientemente allenati, con un unico passaggio leggermente più impegnativo tra il Passo Stretto e l'Alpe Pessina, dove il terreno è scivoloso e ripido. Consigliate scarpe da trekking e abbigliamento da montagna.
Coerentemente con l'obiettivo di evitare il più possibile le interferenze antropiche in questa parte della Riserva, solo su due sentieri è consentito il passaggio: Alpe Fiorina - Bocchetta di Regagno e Alpe Fiorina - Bocchetta del Boi e Alpe Noresso. E' assolutamente vietato uscire dal sedime dei sentieri e anche all'Alpe Fiorina, dove esiste un punto di sosta, è permesso fermarsi solo per un breve lasso di tempo, allo scopo di recare il minor disturbo possibile. |
Dotazione delle aree di sosta
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Norme comportamentali
Non guardiamole come limitazioni alla propria libertà, ma come l'unica strada per avere l'opportunità di godere, noi come gli altri, di una natura intatta e generosa
Il silenzio è la porta magica che ci permetterà di vedere e di sentire la vita della natura che ci circonda, evitiamo quindi i rumori forti e magari spegniamo il cellulare, che qui non ha tra l'altro copertura sufficiente. I suoni della Foresta ci gratificheranno sicuramente. |