L'allevamento del suino storicamente legato alla valorizzazione dei sottoprodotti della caseificazione, rappresenta oggi uno dei comparti maggiormente specializzati e di eccellenza nell'ambito del sistema rurale lodigiano. Un esercito di quasi quattrocentomila maiali popola gli allevamenti del territorio con un destino comune rappresentato principalmente dai banchi delle salumerie ma anche da quelli delle macellerie dove le carni mature del "suino pesante" risultano particolarmente apprezzabili per le loro elevate qualità organolettiche. Controlli accurati fin dalla fase di alimentazione dell'animale danno la misura del livello di attenzione dedicato al processo produttivo da tutti gli attori della filiera, nella cui articolazione la perizia e l'esperienza del Macellatore e del sezionatore si aggiungono a quelle dell'allevatore con esiti di assoluto prestigio.
Testi e informazioni tratti dal sito della provincia di Lodi, a cura del Dipartimento Agricoltura e Ambiente Rurale (www.lodigianoterrabuona.it).