Accanto all'esigenza religiosa e a quella di organizzazione del lavoro rurale, da cui derivò la costruzione di chiese e cascine, non va dimenticata la necessità difensiva che divenne fondamentale col progredire della civiltà: soprattutto dopo il crollo dell'Impero romano si avvertì l'esigenza di tutelarsi contro scorribande e aggressioni sempre più frequenti.
In questo paese, situato sulla strada che già in età romana congiungeva Cremona a Lodi, si può osservare il castello Borromeo. Il castello, molto rimaneggiato, risale al XV sec., quando venne fatto costruire da Vitaliano Borromeo, che aveva ottenuto il borgo in feudo da Filippo Maria Visconti con licenza di fortificarlo; esso sorge sui resti di una struttura difensiva molto più antica. L'edificio, realizzato in mattoni secondo I'uso della Pianura padana, è preceduto da una torre, presso cui era collocato il ponte levatoio. La struttura è separata dal complesso per mezzo di una corte.
Le origini della rocca risalgono alle lotte fra gueIfi e ghibellini cremonesi: nel 1250 circa fu fondata dai ghibellini, che vi si rifugiarono nel 1270, dopo che erano stati sconfitti e costretti alla fuga dai gueIfi. Questi li assediarono ed espugnarono il castello che fu successivamente ricostruito. Nel secolo seguente esso passò alla famiglia dei Vincimala, cui subentrarono i Visconti, che lo donarono ai veronesi Bevilacqua; essi tennero il feudo fino alla fine dell"Ottocento, ad eccezione di un breve periodo nel XV sec.
La splendida chiesa di Abbadia Cerreto sorge presso la riva sinistra dell'Adda, nel piccolo centro che aveva preso origine da due caseforti medievali e derivato il nome dall'abbazia.
In località Rossate, presso un cascinale, si trova lo splendido oratorio di S. Biagio, detto anche del Crocifisso per una croce che vi si conservava ed era oggetto di particolare devozione, - oggi il crocifisso è custodito presso la chiesa di Lavagna; sopra il portale di accesso è ancora visibile un affresco raffigurante la Crocifissione.
Il Santuario della Madonna della Costa venne eretto nel 1872 su di una chiesetta precedente, sorta perché nel XVII sec. si riteneva che la Madonna avesse compiuto dei miracoli in quel luogo.