La fragranza del pane è il segreto del tipo cosiddetto "casareccio",
che viene tuttora prodotto da diversi forni in tutti i comuni del Parco
dei Monti Aurunci, ha tre elementi che lo differenziano dal comune pane
bianco: la farina di grano che contiene tutte le parti del chicco; il
lievito naturale, chiamato nel territorio del Parco criscito, che viene
rinnovato quotidianamente dalla panificazione del giorno precedente; il
forno a legna che, grazie alle proprietà termiche dei mattoni di
argilla, rilascia lentamente il calore consentendo la cottura graduale
del pane a partire dal suo interno fino alla "crosta" esterna.
Tra i più noti il pane di Esperia e il "Pane alle olive di Spigno" che prevede l'aggiunta di olive nere all'impasto.